Alla scoperta di Torino capitale del Regno d'Italia
Quest’anno le classi dell’IIS “Primo Levi” di Badia Polesine 1B del Liceo Economico Sociale, 1A e 2B dell’indirizzo Tecnico Economico e 2B del Tecnico Elettronico - Informatico per il loro viaggio d’istruzione si sono dirette a Torino, in treno, dal 4 al 5 aprile, accompagnate dai professori Fabio Stevanella, Marco Stoppa, Martina Campa e Chiara Patarini.
Come prima tappa del viaggio, gli studenti hanno visitato Palazzo Madama, ripercorrendo le diverse fasi della sua costruzione e trasformazione: dal Medioevo, per passare al Seicento e Settecento, quando le Madame Reali della famiglia Savoia scelgono il palazzo come loro residenza, fino al 1861, quando ospita il primo senato del Regno d’Italia. Oltre agli interni e alle diverse sale affrescate, colpiscono l’atrio e il maestoso scalone, opere del famoso architetto Filippo Juvarra.
La visita è proseguita con la salita alla torre medievale, per uscire successivamente all’aperto con una passeggiata nel Giardino Botanico del palazzo, giardino ricostruito tenendo in considerazione gli scritti dell’epoca, e perciò diviso nelle diverse aree di orto e giardino del principe; ma all’epoca vi era anche un bosco, che si estendeva oltre le mura del castello.
Nel tardo pomeriggio, un tour guidato ha portato alla scoperta della città: le diverse piazze, fra cui spicca Piazza San Carlo, con il monumento ad Emanuele Filiberto di Savoia, Palazzo Turinetti e la Chiesa di Santa Cristina. Non poteva mancare una rilassante passeggiata nei Giardini Reali, con i suoi platani, tigli, ippocastani e la fontana.
Il secondo giorno, la visita al Museo Nazionale del Cinema si è rivelata una grande sorpresa per la sua unicità: le sue sale, il percorso espositivo sul grande regista James Cameron, che mostra il processo creativo che ha portato alla nascita di film come Aliens, Titanic, Avatar, la salita alla Mole Antonelliana da cui ammirare la città dall’alto, hanno reso tutto più affascinante e coinvolgente. “Dare la possibilità ai nostri studenti e alle nostre studentesse di fare l’esperienza dei viaggi di istruzione è importante, – commenta il Dirigente Scolastico Amos Golinelli – e per nulla semplice. Spesso questi ragazzi escono per la prima volta di casa senza i loro genitori, e ai docenti spetta il compito di sostenerli. Ringrazio tutti i docenti che si rendono disponibili a fare queste esperienze, faticose certo, ma spesso gratificanti”.
Prof.ssa Chiara Patarini
c.m.
Pubblicato il 13-04-2025