Con la Dott.ssa Rossi e l'associazione CCWW: la povertà deve farci arrabbiare!

CCWW_2025"Poco è quello che date, quando date qualcosa che vi appartiene. È quando date voi stessi che date davvero." (Gibran K. Gibran) È con queste semplici parole che la dottoressa Valeria Rossi dell’associazione Child Care World Wide ha dato inizio all’incontro svoltosi il 20 febbraio presso l’aula magna della sede E. Balzan dell’IIS Primo Levi di Badia Polesine. “La dott.ssa Rossi ci ha insegnato che non esiste la fortuna o la sfortuna, bensì una miriade di occasioni. È come una stazione ferroviaria dove arrivano e partono treni, sfrecciando verso l'ignoto. - Racconta Diana Josephine, una studentessa - Sarà solo compito nostro cogliere quello giusto e, anche se forse non è quello apposito per noi, arriveremo comunque più lontano.” Il viaggio proposto agli studenti e alle studentesse delle classi prime del Liceo Linguistico e del Liceo Economico Sociale tocca il progetto Criansa a Capo Verde, nella città di Mindelo: un arcipelago di meravigliose isole vulcaniche piene di potenziale, ma sull'orlo della desertificazione.  La seconda tappa in India, dove la gente muore di fame e malattie, vincolati dalla povertà. Dove ce n'è la possibilità, le donne lavorano nelle risaie con la costante minaccia dei cobra nell'acqua e anche i bambini portano il pesante fardello del lavoro. Inoltre, molte persone nomadi, che si spostano in continuazione alla ricerca di lavoro, sono ritenute inesistenti. Infatti, innumerevoli neonati non sono iscritti all’anagrafe, privi quindi di nome. È in questo contesto che si sviluppa il progetto Daddy's Home in cui trovano accoglienza bambini abbandonati (più di 1200) e gravemente ammalati e ragazzi scappati da situazioni drammatiche, alla ricerca di un posto sicuro. Un’altra tappa è in Etiopia, dove i bambini non vanno a scuola e il tasso di mortalità infantile è seriamente preoccupante. Proprio per questo il progetto “Neonatal Unit” assiste oltre 6000 parti l'anno, assicurando a madri e bimbi la salute, e L’iniziativa “Un orto per famiglia", mette a disposizione terreni per coltivare le proprie verdure e un agronomo illustra alle donne questa pratica. Poi è la volta del Mozambico, nel distretto di Boane. Questo è un posto che straripa di risorse di ogni tipo e quindi si ritrova sotto il mirino delle industrie, che non si fanno problemi a lasciare la popolazione nella povertà più assoluta.  L’associazione CCWW si occupa di vaccinazioni gratuite per garantire più sicurezza alla salute di grandi e piccini, corsi di igiene, alimentazione ed educazione sessuale per le giovani mamme, e gestisce un campo profughi in cui centinaia e centinaia di famiglie si rifugiano da guerre e conflitti.  “Dalla dott.ssa Valeria Rossi abbiamo ricevuto lezioni di vita: possiamo compiere piccole gentilezze ovunque ci troviamo, non dobbiamo per forza recarci in Africa o in Asia. E' sufficiente donare un sorriso alle persone per fare un passo verso il cambiamento. Ci illustra, inoltre, i passaggi fondamentali per cambiare nel nostro piccolo la realtà che ci circonda. In primo luogo, bisogna prendere coscienza del mondo, della diversità, della triste verità che troviamo dietro l'angolo. Il secondo passo, è arrabbiarsi, chiedere sempre il perché delle cose e mai accontentarsi delle risposte”. “Esperienze di vita come quelle della Dott.ssa Rossi, che da anni accetta di incontrare le nostre classi – commenta il Dirigente Scolastico Amos Golinelli – lasciano sempre un segno profondo. È impossibile non lasciarsi coinvolgere dai suoi racconti e rimanere impermeabili alle sfide che lancia”.

Diana Josephine Miatto, 1BL

c.m.

https://www.rovigo.news/lezioni-di-vita/

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Pubblicato il 23-02-2025