Ancora protagonisti per la Mesopotamia del veneto

Mesopotamia_1Ancora una volta felici di accogliere un gruppo di giovani studenti e insegnanti, questa volta  dell’IIS Angelo Berti di Verona, nell’ambito del progetto “Mesopotamia Veneta - Romea Strata”, nel primo pomeriggio di Martedí 08 Aprile 2025 alcuni studenti della classe 5A del Liceo Linguistico dell’IIS Primo Levi di Badia Polesine (RO), con la collaborazione dei docenti Serena Mazzetto e Riccardo Fenza, hanno illustrato i gioielli della città di Badia Polesine, l’Abbazia della Vangadizza e il Teatro Sociale E. Balzan, a coloro che hanno percorso gli argini del fiume Adige alla scoperta dei nostri territori e del cammino della Romea Strata.
Questa attività, che ha trovato un riscontro positivo anche ad Ottobre dello scorso anno, ha visto coinvolti non solo gli studenti della 5AL, che ormai conoscono bene i luoghi di Badia Polesine in qualità di ciceroni anche negli anni precedenti, ma anche un paio di allievi della classe 3A, i quali prenderanno parte al progetto “Apprendisti Ciceroni” deliberato dal FAI nelle prossime Giornate d’Autunno. Pertanto, questa esperienza è servita e servirà anche a coloro che si imbatteranno in questa nuova avventura, sconfiggendo le proprie paure di esporsi al pubblico!
“In conclusione, l’attività si è rivelata nel complesso formativa e stimolante, soprattutto nei confronti dei nostri “amici” dell’IIS Berti di Verona con il quale, ormai, si è stretto un forte legame di scambio di culture e tradizioni. – commenta soddisfatto Lorenzo, uno studente coinvolto - Per noi è un onore vedere i loro volti che, una volta entrati nel Teatro Sociale, si colorano sempre sempre  di meraviglia e stupore, di fronte ad un’opera architettonica di tale portata!”
“Il turismo lento può rivelarsi una vera risorsa per il nostro territorio – commenta il Dirigente Scolastico Amos Golinelli – ed è giusto che i nostri studenti e le nostre studentesse sappiano inserirsi in questi progetti, che oltre a far conoscere la loro cittadina a chi proviene da altre zone, rafforza in loro quel senso di appartenenza e cura di cui c’è tanto bisogno”.

Riccardo Gramegna, 5AL

c.m.
 

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Pubblicato il 13-04-2025