Medici con l'Africa CUAMM: la salute in Africa è anche affare nostro!
Mercoledì 11 dicembrela classe 2A del Liceo delle Scienze Applicate della sede “E. Balzan” dell’IIS Primo Levi di Badia Polesine ha partecipato ad un con due volontarie dell'associazione “Medici con l’Africa” CUAMM, afferente al progetto Social Time. Medici con l'Africa è un'associazione italiana nata nel 1950 a Padova, ed è stata la prima ONG italiana a promuovere il diritto alla salute per tutti.“Questo incontro ha avuto lo scopo farci conoscere le principali problematiche sanitarie che ci sono in Africa, - racconta Irene - tramite le foto che ci sono state mostrate infatti abbiamo capito quanto siamo fortunati a vivere in un paese come l'Italia, dove le strutture sanitarie e gli strumenti utilizzati sono tecnologicamente avanzati e la sanità è gratuita e accessibile a chiunque.Ci hanno infatti spiegato che la sanità in Africa è a pagamento e le quote da versare anche per un semplice vaccino sono molto alte, per questo motivo molte persone non possono permettersi di andare in ospedale e di ricevere le cure adeguate.”
Le due volontarie, Arianna e Silvia, hanno spiegato che l'associazione opera in varie zone del continente africano e che si occupa di diversi ambiti come la formazione di nuovi medici ed infermieri laureati, che possano contribuire allo sviluppo e al miglioramento della sanità in Africa,la collaborazione con i medici locali negli ospedali o nei piccoli centri di salute, l’aiutoalle madri per dare alla luce i propri figli in maniera sicura e poi successivamente per combattere la malnutrizione, mostrando loro come deve essere l'alimentazione corretta di un bambino.
“Grazie alle donazioni che il CUAMM riceve annualmente l'associazione riesce a pagare i servizi sanitari per le mamme, a comprare nuovi medicinali e a migliorare le strutture sanitarie; - prosegue Aurora - Ci hanno infine parlato dell’iniziativa chiamata “il treno della salute”, un progetto cominciato pochi anni fa in Veneto, il quale serve per sensibilizzare le persone di ogni fascia di età sull'importanza della salute, dell'attività fisica, dell'alimentazione e soprattutto sulle problematiche che ci sono nel continente africano e delle gravi condizioni in cui sono costrette a vivere queste persone.” Il treno quest'anno è stato attivo l'ultima settimana di ottobre e ha toccato ben 11 città, ha inoltre avuto un forte afflusso di persone, soprattutto bambini delle scuole elementari.
“Questo incontro è stato molto interessante e suggestivo, - concludono le studentesse - ringraziamo molto Arianna e Silvia ed il nostro istituto che ci ha permesso di fare questa importante esperienza formativa.”
Soddisfatto anche il Dirigente Scolastico “L’Istituto in questi giorni è davvero un luogo di incontro con tante realtà attive sul nostro territorio – commenta il Dirigente Scolastico Amos Golinelli – ci piace pensare che stiamo gettando le basi per mantenere viva anche in futuro questa propensione alla solidarietà.”
Vettorello Irene e Bellinato Aurora, 2ASA
c.m.
Pubblicato il 19-12-2024