PCTO a Palermo: gustare un giusto viaggio
Dal 16 al 23 febbraio le classi terze del Liceo Economico - Sociale e la classe quarta del Liceo Linguistico della sede “E. Balzan” dell’IIS “Primo Levi” di Badia Polesine sono partite per vivere Lla particolare esperienza di PCTO (ex alternanza scuola lavoro) Libera il g(i)usto di Viaggiare a Palermo, organizzata con l’associazione Libera!, a cui da anni l’Istituto badiese è affiliata. Chiara e Salvatore, mediatori culturali di Libera!, hanno guidato le classi, accompagnate dalle docenti Chiara Albertin, Laura Piola e 
Chiara Patarini, nel loro viaggio attraverso i luoghi della legalità e dell’impegno. Hanno visitato il Giardino Garibaldi, ascoltando la storia del poliziotto Giuseppe Petrosino, ucciso dalla mafia. Il cammino è proseguito con altre storie in Via d’Amelio, sotto l’ulivo piantato dove, il 19 luglio 1992, morirono Paolo Borsellino, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo (Fabio) Li Muli, Eddie Walter Cosina e Claudio Traina e che ha ferito gravemente Antonino Vullo. “Finito il momento di racconto e riflessione - racconta Sofia, una studentessa - ci siamo spostati alla Bottega dei Sapori e dei Saperi della Legalità, dove abbiamo 
incontrato la referente di Libera, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, che ci ha raccontato l’origine dei prodotti che lì potevamo trovare”. Il gruppo ha potuto anche fare l’escursione divertente e stimolante nella Riserva Naturale Orientata dello Zingaro di Trapani, scoprendo qualcosa in più sulla natura e sulla storia di questa terra; visitare la Casa Memoria di Felicia e Peppino Impastato, ascoltandone con interesse la storia e ripercorrendone i “100 passi” che separavano la casa di Impastato dalla casa del boss mafioso Gaetano Badalamenti, oggi biblioteca; incontrare la realtà del giardino “Al Fresco con Cotti in Fragranza”, che si occupa di reinserimento dei minori in carcere con la produzione di prodotti da forno; recarsi presso la Kalsa, quartiere che ha dato i natali a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, le
cui azioni e coraggi hanno reso eroi e infine, dopo un passaggio alla sede di Libera Il G(i)usto di Viaggiare per un momento di confronto interattivo sullo scopo del viaggio che ci porteremo a casa, svolgere, a Corleone presso il Laboratorio della Legalità, un approfondimento sulla storia della mafia ma soprattutto del movimento antimafia attraverso storie e dipinti in mostra. Chiaramente non sono mancati momenti più turistici come la visita a Porta Nuova, la Cappella Palatina, la Cattedrale, i Quattro Canti e il caotico mercato di Ballarò, al mare di Mondello, dove qualcuno ha anche approfittato dell’occasione per bagnarsi i piedi, e non solo! “L’esperienza è stata certamente una delle più toccanti e memorabili della mia vita, non mi sarei mai potuta aspettare di provare così tante emozioni nello scoprire storie che hanno saputo farsi strada dentro di me toccandomi profondamente. Spero che la nostra scuola continui ad organizzare esperienze di tale portata, in grado di lasciare davvero tantissime riflessioni ed esempi nei cuori di noi studenti e studentesse.”
“La collaborazione con l’associazione Libera! ci mette nelle condizioni di dare possibilità importanti alle nostre classi – commenta soddisfatto il Dirigente Scolastico Amos Golinelli – e coltivare la speranza che questi semi gettati, contribuiscano a rendere il futuro di tutti migliore”.
Sofia Boscaro, 3BSU
c.m.
Pubblicato il 02-03-2025