Tipizzazione ADMO: anche quest'anno il Primo Levi sostiene l'iniziativa

ADMO_1Nella mattinata di Martedí 11 Febbraio, nell’aula magna della sede “E. Balzan” dell’IIS Primo Levi di Badia Polesine, si è tenuto un incontro di sensibilizzazione sulla donazione di midollo osseo con l’associazione ADMO, che ha visto coinvolti tutti gli studenti delle classi quinte.ADMO_2
La donazione di midollo osseo assume un ruolo di vitale importanza, in quanto è in grado di salvare le vite di coloro che purtroppo soffrono di patologie oncologiche ed ematologiche, come la leucemia o l’aplasia midollare. Per questo motivo si è voluto mettere bene in luce questo aspetto, vista anche la prossima giornata dedicata alla tipizzazione e iscrizione al Registro dei Donatori di Cellule Staminali Emopoietiche, che si terrà nel nostro istituto il 21 Febbraio 2025. Infatti, tutti gli studenti di almeno 18 anni sono stati ADMO_3invitati a riflettere sull’opportunità di partecipare sottoponendosi all’auto-prelievo di saliva, per cercare la compatibilità genetica di chi è in attesa di trapianto midollare. Dopo un’introduzione al tema e alle modalità di trapianto, si è dato spazio a due testimonianze a cura delle relatrici dell’incontro, che hanno scosso gli animi degli studenti. Il racconto della sig.ra Daniela madre di un bambino di soli 2 anni a cui è stata diagnosticata la leucemia, a cui è stato proprio il trapianto di midollo osseo a dare un’altra opportunità di vita. A seguire la testimonianza di Alice, giovane donna a cui la leucemia ha stravolto la vita; anche lei ce l’ha fatta grazie ad un donatore israeliano, che ha definito “fratello gemello”. “Queste testimonianze – racconta Lorenzo, uno studente coinvolto – hanno reso l’incontro ancora più coinvolgente, stimolante e formativo nel suo insieme, dandoci modo di fugare anche alcuni dubbi, soprattutto sulle metodologie per la tipizzazione e per l’eventuale donazione”.
“Il dono dovrebbe diventare per tutti un imperativo categorico – commenta il Dirigente Scolastico Amos Golinelli – in grado, anche da solo, di dare sostanza a quel principio di solidarietà che sta alla base di ogni società che voglia definirsi civile. Il nostro ruolo di educatori ed educatrici ci impone di sensibilizzare i nostri studenti su queste tematiche e su queste possibilità di aiutare chi si trova nel bisogno, in qualsiasi parte del mondo”.

Lorenzo Gramegna, 5AL

c.m.

https://www.rovigo.news/limportanza-del-dono-tra-i-banchi-di-scuola/

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Pubblicato il 12-02-2025