L'associazione Enyo Nto ci ricorda quanta bellezza può venire dal volontariato
Sabato 17 Febbraio, gli studenti e le studentesse delle classi di 1A e 1B dell’indirizzo Tecnico della sede “L.- Balzan” dell’IIS Primo Levi di Badia Polesine, all’interno dell’iniziativa Social Time, hanno incontrato alcuni volontari di EnyoNto, una giovane associazione di Rovigo composta da circa 15 volontari che si occupa di volontariato in Togo, il cui nome, in lingua locale “levè” significa “che bello!” L’avventura è nata circa cinque anni fa a seguito di una richiesta di aiuto da parte del cappellano del villaggio di Badougbé, il quale avrebbe voluto costruire una scuola materna nel suo villaggio.La comunità togolese non era in grado di sostenere le spese per la costruzione della scuola e nemmeno per stipendiare gli insegnanti; nel frattempo è scoppiata la pandemia. Questi ragazzi volenterosi hanno iniziato a raccogliere fondi e i quindicimila euro necessari per costruire e rendere operativa la scuola.
Attualmente i giovani volontari stanno continuando a raccogliere i fondi per continuare a pagare lo stipendio alle maestre in Togo, hanno creato un parco giochi vicino alla scuola e vorrebbero assolutamente garantire un servizio mensa più strutturato e servizi igienici che attualmente la scuola non presenta, pur essendo il villaggio vicino al lago Togo, è necessario costruire un sistema idrico e fognario efficienti per costruire un bagno capace di evitare il diffondersi di malattie. I volontari di Enyo Nto hanno raccontato la realtà in cui versano gli abitanti di quello stato: sono vari e diverse le vaccinazioni obbligatorie per poter entrare in Togo: febbre gialla, tifo e compresse contro la malaria; gli abitanti vivono di agricoltura di sussistenza, mangiando il cibo che producono, spesso povero di nutrienti; molti bambini non vanno a scuola per la lontananza di questa rispetto alle loro case e alla scarsità di cibo che li rende deboli, quindi incapaci di affrontare lunghi tragitti a piedi nel caldo torrido. 
“Grazie ad alcune domande stimolo e al dibattito – raccontano alcuni studenti - abbiamo capito che il volontariato si può fare veramente ad ogni età, ne trae beneficio chi lo riceve ma ancora più chi lo fa.” Soddisfatto anche il Dirigente Scolastico Amos Golinelli “il progetto Social Time, nel quale crediamo fermamente per le grandi opportunità di crescita civica che permette ai nostri studenti e alle nostre studentesse, dà modo anche a giovani associazioni come questa di farsi conoscere, ampliando la prospettiva di come possa esprimersi il volontariato attorno a noi”.
prof.ssa Anna Valentini
c.m.
https://www.rovigo.news/incontro-con-i-volontari-di-enyonto-per-gli-studenti-del-primo-levi/
Pubblicato il 22-02-2024