Per conoscere Matteotti

Matteotti_1Nella mattinata di sabato 2 marzo, la classe 5A del Liceo Scientifico, indirizzo scienze applicate,  dell’IIS “Primo Levi” di Badia Polesine, si è recata al Convegno di studi “1924-2024: 100 anni dall’assassinio di Giacomo Matteotti”, presso la sala “B. Soffiantini” dell’Abbazia della Vangadizza, a Badia Polesine. Gli studenti, accompagnati dalla prof.ssa Claudia Bolognini, che già hanno partecipato al Concorso  nazionale “Matteotti per le scuole”, hanno potuto assistere agli interventi dei accademici Andrea Baravelli e Gianpaolo Romanato e di Livio Zerbinati, presidente dell’ISERS (Istituto di Studi e Ricerche Storiche e Sociali), organizzatore dell’evento. Andrea Baravelli, docente di Storia contemporanea all’Università di Ferrara, ha delineato la situazione interna del fascismo nel periodo che va dalla marcia su Roma alle elezioni del 1924 in particolare rilevando gli attriti presenti all’interno del partito che presentava numerosi dissidenti. All’interno di tali attriti nella zona di Ferrara - Argenta è da collocarsi infatti anche l’omicidio di Don Minzoni il sacerdote barbaramente ucciso dai fascisti nel 1923 e di cui il professore, originario di Ravenna, si è occupato nei suoi studi. Gianpaolo Romanato, professore di Storia contemporanea all’Università di Padova, ha invece ripercorso tutte le fasi della vita del politico polesano e i suoi profondi ideali di anti bellicismo, anti nazionalismo, anti interventismo oltre che di antifascismo e che vedono in Matteotti un uomo profondamente contemporaneo e moderno. Livio Zerbinati ha parlato della presenza di Matteotti nel consiglio del comune di Badia Polesine nelle elezioni amministrative del 1920 ricordando come la sua figura fosse punto di riferimento per tutto il territorio polesano. Tra il pubblico numeroso era presente anche la prof.ssa Lodovica Mutterle, direttrice della “Casa- Museo Matteotti” di Fratta Polesine, che ci ha informati di un progetto, già finanziato, che porterà alla digitalizzazione di tutti i documenti relativi alle proposte politiche di Matteotti nei dieci comuni polesani in cui ha operato. “Il Convegno è stato oltremodo interessante e ci ha permesso di consolidare i contenuti appresi in classe e di conoscere più da vicino la figura dell’onorevole socialista Giacomo Matteotti – commenta Luca, uno studente -  un politico schietto e scomodo i cui ideali di giustizia sociale e libertà sono tuttora alla base delle società democratiche”. Anche il Dirigente Scolastico Amos Golinelli commenta positivamente l’incontro “la collaborazione con ISERS e il nostro Istituto dura da anni ed è per noi un importante legame con il territorio”.

Luca Romanini, 5ASA

c.m.

Pubblicato il 10-03-2024