CCWW con la dott.ssa Valeria Rossi

CCWW_1Nella giornata di giovedì 22 Febbraio 2024, le classi seconde del Liceo Economico Sociale e del Liceo Scientifico hanno avuto l’opportunità di conoscere la pediatra Valeria Rossi, una dei tanti medici volontari che fanno parte del CCWW ITALIA (ChildCare WorldWide – Pediatri di Famiglia per i Bambini del Mondo), un’organizzazione di volontariato fondata nel 2005 da un gruppo di pediatri di famiglia con precedenti esperienze di volontariato, il cui scopo è quello di portare aiuto ai bambini di tutto il mondo che ne hanno bisogno attraverso gli attuali progetti attivati in India ed Etiopia. La dott.ssa ha raccontato alcune delle sue esperienze, come quella in India, dove sorgono Daddy’s home e Butterfly Hill sono due orfanatrofi nel villaggio di Buddavaram vicino a Vijayawada, attuale capitale dello stato indiano dell’Andhra Pradesh, gestiti dalla Onlus Care&Share-India fondata nel 1997 da Carol Faison e Noel Harper. Dal 2009  CCWW ITALIA provvede all’assistenza medica dei bambini e dei ragazzi ospiti delle due strutture. Il loro aiuto viene fornito attraverso turni di coppie di pediatri, per un periodo generalmente di due settimane. Il lavoro consiste in visite quotidiane ai bambini piccolissimi (sotto i due anni) che vengono ospitati nella Baby’s home. Queste visite prevedono la verifica dello stato della crescita e della salute generale anche di tutti gli altri ragazzi che vengono ospitati e, in caso di necessità, possono fare affidamento anche su medici specializzati indiani. Viene dedicata particolare attenzione ai ragazzi e alle ragazze sieropositivi all’HIV, ai quali infatti viene prescritta una dieta differenziata. A questo proposito i medici si occupano anche dell’informazione sull’AIDS, della sua prevenzione e dell’educazione sessuale degli adolescenti sulle malattie sessualmente trasmissibili. In India sono stati creati molti progetti come il PROGETTO TERRY, in ricordo di una bambina morta a gennaio del 2018 a causa dell’AIDS, attivo da gennaio 2019 che consiste nella presenza di una psicologa indiana durante gli interventi del team che svolge colloqui individuali o di gruppo per i ragazzi e per gli adulti che li accudiscono. Un altro progetto è il MEDICAL CAMP che ha portato aiuto economico ma anche assistenza sanitaria e istruzione per i bambini nell’ area urbana di Vijayawada. I pediatri che partecipano a questa iniziativa forniscono assistenza medica con visite periodiche nelle quali vengono valutati i più comuni problemi cronici come la malnutrizione. Pe la dott.ssa Rossi Capo Verde (Africa) ha un valore particolare, è stata la sua prima esperienza con CCWW, allora i volontari dell’associazione erano pochissimi ma riuscirono comunque ad ottenere ottimi risultati. L’intervento dei medici consisteva in un controllo sanitario sulla popolazione, in particolar modo sui bambini e ragazzi di età compresa tra i 2 e i 14 anni, ma con maggiore attenzione e alla fascia di quelli con età compresa tra 1 e 6 anni, dato che le istituzioni del posto non riescono ad offrire una copertura ottimale in questo ambito. Il loro obiettivo era quello di valutare la situazione intercettando eventuali patologie in modo da rendere possibile ai medici di Capo Verde la programmazione di interventi di prevenzione. Così i volontari hanno dato i mezzi ai medici del posto per prevenire e curare le malattie più frequenti. Un’altra importante esperienza è quella in Etiopia, nello specifico nel villaggio di Shebraber, che conta circa 167.770 abitanti, di cui il 15% sono bambini di età inferiore ai 5 anni. In questo villaggio c’è un piccolo ambulatorio, gestito da alcune suore, e un personale infermieristico. Insieme si occupano di fornire cure primarie alla popolazione. Durante il loro viaggio hanno riscontrato che circa la metà dei bambini è sottopeso a causa della malnutrizione; in particolar modo quella cronica ha un impatto negativo sulla crescita. Le donne partoriscono in media sei figli, infatti, e durante la gravidanza molte famiglie dispongono solamente di un pasto al giorno. Il progetto è attivo dal 2016 in collaborazione con l’Epiarchia di Emdibir e il governo etiope che si propone di migliorare lo stato di nutrizione delle mamme e dei bambini più piccoli. Durante il nostro incontro, la dottoressa ci ha anche anticipato che a breve inizierà un altro progetto in Mozambico, dove già si trovano alcuni suoi colleghi. “Quello con la dott.ssa Rossi ormai è un appuntamento puntuale e gradito – commenta il Dirigente Scolastico Amos Golinelli – anche perché proprio per la sua professionalità e per il suo entusiasmo riesce a fare breccia nel cuore dei nostri studenti e delle nostre studentesse, riuscendo a raccontare scenari di difficoltà e sofferenza sempre con un moto di speranza”.

Prof.ssa Valeria Spiazzi

c.m.

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Pubblicato il 03-03-2024